Romantische Strasse
&
Via Claudia Augusta

Viaggio a tappe
fra Würzburg (Germania)
e Bolzano
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bellitaliainbici in teoria non dovrebbe comprendere itinerari esteri ma questa è una eccezione in quanto la Via Claudia Augusta presente sul territorio nazionale ha la sua continuità attraverso l'Austria e la Germania per poi proseguire con il nome di Romantische Strasse sino a Würzburg.

Per questo motivo abbiamo dato continutà al percorso coprendo tutto il tracciato con diversi report suddivisi a tappe.

Per motivi logistici il percorso è stato iniziato in Germania con trasferimento dall'Italia fatto con treno+bici.


In questo report

8° tappa: da Landsberg a Steingaden


Colline, laghetti e sullo sfondo le alpi bavaresi


Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
62 km
740 D+
567 D- m
Asfal/Sterr
Cicla/Strad
0,3% - 10%
✩✩✩✩
✩✩✩
✩✩✩
✩✩✩✩
 

 
Lechpark Pössinger Au. - La Basilika St. Michael ad Altenstadt - in discesa

 

 

 

 

 




Una parte del lungo tracciato che da Würzburg in alta Baviera arriva in centro all'Austria. Il tracciato della Romantische Strasse lungo 366 km parte da Würzburg e termina a Füssen in Germania.

Nel contempo sopra la città di Augusta a Donauwört inizia il tracciato denominato Via Claudia Augusta andando a sovrapporsi con la Romantische Strasse.

Nel nostro caso il tracciato attraversa l'Austria sino al passo di Resia proseguendo lungo la Val Venosta passando per Merano e con arrivo a Bolzano.

Ancora oggi non c'è la certezza sul tracciato, in particolare sul versante Italiano, in quanto vari studi ipotizzerebbero varie tracce come ad esempio il passaggio nel Cadore lungo La Piave per poi attraverso il Passo Montecroce di Comelico continuare in Val Pusteria per poi da Vipiteno proseguire verso il Brennero; mentre altri sostengono un passaggio fra Belluno, Feltre, Trento, Bolzano, Merano, Passo di Resia.


L'altimetria del tracciato: Una tappa di 62 km caratterizzata da un continuo saliscendi

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IL PERCORSO

Questa è l'ottava tappa si parte da Landsberg, una tappa intermedia sarà Schongau, dove il percorso si divide in due opzioni: la via Claudia Augusta a ovest del fiume e la via Romantica sulla sponda est. Abbiamo prenotato a Steingaden, preferendo il percorso a est, molto più vivace e ricco dal punto di vista paesaggistico.

Partiamo con una colazione energetica perché avremo diverse salite da affrontare con una bella giornata di sole che ci attende dopo giorni grigi.

Prima di lasciare Landsberg am Lech, saliamo sulla piccola collina che domina il borgo storico. Cosa c'è di meglio che una salita dopo colazione, suvvia.


8° tappa - Landsberg am Lech - Steingaden

La Bayertor che volge verso est, verso Monaco di Baviera che dista esattamente 50 km.


In questa foto, dall'esterno si apprezzano meglio le decorazioni e le statue con richiami cristiani

 

Dove un tempo c'era il fossato per tenere lontani invasori e nemici, oggi pedaliamo allegramente.


Un breve strappo verso Heilig-Kreuz-Kirche (chiesa della Santa Croce), la chiesa principale, nascosta dagli edifici

Anche la facciata non gode di ottima esposizione, restando però immutata nella sua maestosità

 

anche l'interno è imponente nel su sfarzoso stile rococò

 

dopo la visita al borgo scendiamo attraversando la porta Schmalzturm…

…e salutiamo la Hauptplaz perché è tempo di proseguire il nostro viaggio…..

…. proseguendo lungo la sponda est del fiume Lech

Breve interruzione! Entriamo nel Lechpark Pössinger Au.


E' un area forestale a sud della città che si snoda in diversi sentieri immersi tra boschi e prati in cui vivono daini, cinghiali e altre specie animali.

È facile incontrare i cinghiali perché sono tenuti in zone recintate.

Proseguiamo lungo i sentieri del parco sperando di incontrare qualche altra specie animale. Da lontano, sopra un rialzo, tra gli alberi scorgiamo un daino?! È difficile capirlo

Rimarremmo qua tutto il giorno, perché si possono fare altre attività all'interno del parco, ma è tempo di proseguire la marcia.

Anche al di fuori dell'area forestale il verde non manca mai e il fondo è tenuto benissimo.

Usciamo per qualche chilometro dalla sponda del fiume incontrando qualche strappo in salita che affrontiamo in compagnia di altri ciclisti. Alcuni di loro provvisti di piccoli bagagli altri in assetto da corsa.

Stavolta il grigio delle nuvole non ci spaventa e siamo fiduciosi nelle previsioni di bel tempo.

Visto! Basta crederci e il sole si fa vedere.

Abbiamo appena lasciato la cittadina di Stoffen e una lieve discesa ci accompagna verso un'area boschiva.

Ci fermiamo per una pausa ai lati di una strada di campagna. Affianco a noi lo scampanellare delle vacche al pascolo. Un gruppo di allegre signore passano in bicicletta e ci chiedono se va tutto bene. Gesto molto gradito e inconsueto per noi.

 

Mancano 14 km a Schongau, a sinistra

Abbiamo attraversato il fiume e ci siamo lasciati alle spalle l'abitato di Epfach. Qui, circa nel XIV A.c. era la sede di una stazione stradale romana di circa 80 uomini che aveva il compito di garantire la sicurezza sulla Via Claudia Augusta che incrocia la Via del Sale proveniente da Salisburgo. L'insediamento che è sorto sulla base militare e ricevette il nome Abodiacum, come si può leggere sulla base del busto.

Mucche al pascolo. Beate loro che hanno la pappa sotto il naso a differenza nostra che se non arriviamo entro le 13:30 rischiamo di rimanere digiuni.

Alberto contempla il paesaggio prima di lanciarsi in discesa

Anche se abbiamo fame non rinunciamo a fare una deviazione di circa 2 km scegliendo il percorso più lungo.


La Basilika St. Michael ad Altenstadt (vecchio insediamento di Schongau). È una basilica romanica la cui costruzione risale al periodo che va dal 1170 al 1220.

Un curioso esemplare di abarth con le due ruote posteriori poste al centro.

Per fortuna raggiungiamo Schongau in tempo per pranzare. Troviamo un locale ancora aperto che si affaccia su un cortile interno all'ombra e tranquillo riuscendo a gustarci tre hamburger gourmet e una fetta di torta.

Pfarrkirche Mariä Himmelfahrt chiesa che si trova sulla Marienplatz

Marienplatz con al centro la fontana (Marienbrunnen)

Chiesa di San Michele a Paiting

In queste zone incontriamo mandrie di mucche al pascolo.

 

continuiamo a passare da zone assolate….

…a zone refrigerate dall'ombra delle macchie boschive sparse qua e la


Ambedue ci divertiamo come dei bambini nei tratti di discesa

Per la strada romantica a destra

Decisamente splendido il paesaggio che si può mirare da queste colline.

Boschi, laghetti, tanti prati e continui sali e scendi divertenti. Sullo sfondo le Alpi austriache, ottimo memo dell'obiettivo di domani sera.

Prima la salita … e poi giuuuuuù!!!

Le Alpi austriache sembrano più vicine, mentre ci avviciniamo con grande anticipo a Steingaden.

Alle 17 siamo già al B&B, una casa che assomiglia a una cascina. Posteggiamo le bici in un casale attiguo a quello dove ci sono le stanze. Stanze completamente in legno, ogni passo era un tripudio di scricchiolii.

Maibaum (albero di maggio) di Steingaden. Questi pali sono frutto di una tradizione medioevale. A metà estate, a maggio o anche a fine estate si svolgevano feste popolari che coinvolgevano tutti gli abitanti della città. L'albero di maggio veniva posto al centro del paese, in prossimità del comune (rathaus), i "rami" di questi alberi di maggio venivano decorati con ghirlande o abbellimenti e su essi venivano posti premi, in genere razioni di cibo. Oggi, i pali non vengono più rinnovati ogni anno, come avveniva in antichità e rimangono al centro della gran parte dei paesi tedeschi e raffigurano monumenti o edifici, scene di vita e personaggi importanti della città.

Due passi e terminiamo in una pizzeria ristorante, unica struttura aperta. Una pizza e birra, pesce e vino bianco

Restiamo fuori ancora per altri due passi. Arriviamo poco fuori dall'abitato, in una campagna ad ammirare il crepuscolo che crea un magico contrasto con il profilo della collina.

 

 

Traccia GPX 

Vai alla tappa precedente

Vai alla tappa successiva

 


Conclusioni

Tappa che rifaremmo molto volentieri. L'alternanza di colline e tratti pianeggianti ha reso piacevole il viaggio. Panorama meraviglioso contornato da una giornata soleggiata e gradevole per la temperatura.

 

 

buone pedalate a tutti, Outside

 

Un foto racconto di Cadore designer © 2020
pagina creata:04-04-2020
ultimo aggiornamento: 26-04-2020
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