Lombardia in bici

BERGAMO
giro dei colli in MTB
(BG)
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Un giro panoramico in bici attorno ai colli della città di Bergamo
Bergamo Città Alta vista dalla Maresana


Ciclabile dei Colli - Città Alta - Santuario Sombreno

Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
22km
-•
620m
asfalt
Cicl/strad
10% - 20%
✩✩✩✩✩
✩✩
✩✩✩
✩✩✩✩✩

   

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Il percorso da fare in bici si sviluppa attorno ai colli di Bergamo, si inizia da Ponteranica per salire alla Maresana, poi discendendo si prosegue prendendo la ciclabile per il Santuario di Sombreno, da lì si sale verso città alta a San Vigilio, per poi scendere verso Castagneta e da lì proseguendo per la via dei Vasi si ridiscende al punto di partenza. Le due tracce in rosso non sono state percorse ma le consiglio per completare il giro. C'é solo da aggiungere che salendo dalla Maresana sino ai ripetitori, c'é ancora salita da aggiungere.

La mappa del Percorso

Il percorso fatto da noi in effetti é stato più lungo in quanto il punto di partenza lo abbiamo fissato a Ranica, ma dopo aver percorso il pezzo sino alla deviazione per la Maresana alla fine abbiabo capito che per il traffico é meglio eliminare il tratto in questione. In compenso ho aggiunto un altro tratto in discesa da Castagneta, la via dei Vasi.




Quote e dislivelli dei vari tratti

L'altimetria del percorso, dai 420m della salita della Maresana le pendenze si fanno severe, oltre il 20% idem per la salita al Santuario di Sombreno. In tutto sono 620m di dislivello.



Come arrivarci

Dall'Autostrada A4 si esce a Bergamo prendendo la direzione: Valle Brembana sino a Ponteranica


Distanze

Da: Milano 63 km - Bergamo 5 km - Lecco 44km - Crema 45km - Brescia 58km

Dove parcheggiare

Ponteranica, Via Giambattista Moroni


Il percorso

Senza dubbio un percorso panoramico che per essere gustato al meglio andrebbe fatto in una di quelle giornate ventose che spazzano la pianura o il giorno seguente ad un temporale quando l'aria si fà più tersa. Non sono molti km, ma le salite sono molto impegnative per cui occorre essere allenati per poterle affrontare.

Condizioni del percorso

Il 98% é su asfalto, solo su brevissimi tratti si può incontrare dello sterrato.


I Colli di Bergamo



Il nostro mini giro inizia con la salita alla Maresana, il monte che si trova a nord di Bergamo. Salendo il primo tratto si apre il panorama verso ovest con il comune di Ponteranica in primo piano. Sullo sfondo la Valcava, in secondo piano si intravede il Resegone.



Da sx. i ripetitori della Valcava, sotto il comune della Roncola, e a dx la cima innevata del Resegone. Siamo verso la fine di Aprile ma il meteo sta riservando sorprese, con nevicate quotidiane che non si hanno avute durante l'inverno. Di fatto sopra i 1200m. le cime sono imbiancate.



Sul primo tratto della salita guardandosi alle spalle potremo vedere in controluce la città alta di Bergamo




La strada sale fra ville e poi attraversando un bosco arriva nei pressi del Santuario di Rosciano



In cima al prato si scorge il campanile del Santuario di Rosciano.



I miei due compagni del giro si involano sulla ripida salita in mezzo al bosco, non sembra ma qui le pendenze non scherzano, tanto che un ciclista che avevo affiancato chiedendo informazioni per la Maresana, dopo averci indicato la strada ci ha fatto gli auguri per la salita!



Da qui sono circa 300m di salita nel bosco, per poi affrontare altri 300m del tratto più impegnativo.




Questo é il culmine del tratto più impegnativo, poi la pendenza si attenua leggermente.





Queste brevi ma impegnative salite sono già state sufficienti per farci sudare un pò. Eravamo partiti con il fresco, ma la salita e il sole ha fatto il resto.



Ecco il panorama che vi aspetta una volta giunti alla Maresana dove c'é un noto Hotel. Lo sguardo é verso ovest.




Volendo raggiungere un punto panoramico dove poter scattare una foto alla città alta di Bergamo, lascio i miei compagni a riposare e affronto un altro pezzo in salita. Questo é il panorama verso ovest, fra gli alberi spunta la cima innevata della Grigna.


Purtroppo come spesso accade in zone panoramiche le viste esclusive sono riservate a pochi individui che hanno costruito le loro abitazioni precludendo così la visuale a tutto il resto della popolazione.

Questo é l'unico varco che sono riuscito a trovare a fatica andando a piedi in mezzo alla vegetazione.

Per questo motivo chi volesse spingersi più in alto verso i ripetitori forse avrà una visuale più libera, ma é tutto da verificare.

Questa é la Città alta di Bergamo dalla Maresana


Archiviata la Maresana, siamo ridiscesi per la stessa strada svoltando a dx sul provinciale proseguendo per circa 1 km, per poi al semaforo svoltare a sx d'innanzi a questa cappelletta dedicata alla Madonna

Da qui inizia la ciclabile del Parco dei Colli, che in circa 3, 5 km ci porterà al Santuario di Sombreno costeggiando il torrente la Quisa



La segnaletica che incontrerete lungo la ciclabile



Il Sentiero di Ilaria copre parte dell'itinerario che abbiamo fatto noi.



Un incontro con due cavalli lungo la ciclabile che attraversa il bosco.



Il Quisa sfodera qualche accenno di riflesso azzuro anche se immerso nella vegetazione, il suo corso termina dopo pochi km nel Fiume Brembo, fra i comuni di: Mozzo, Ponte San Pietro e Ghiaie.



Giunti a Paladina al termine del colle lo aggiriamo non prima di essere saliti al Santuario di Sombreno dove ci conduce una breva ma ripida salita.




La ripida scalinata acciotolata che porta all'ingresso del Santuario.




Ci concediamo una sosta contemplativa, il Santuario di Sombreno é in una posizione strategica dove si domina un ampio panorama, per cui ne vale la pena




Roberto dà indicazioni geografiche



Vista dal cortile nord



Dal chiostro si vede la pista di atteraggio decollo di Valbrembo dedicato agli alianti, elicotteri, monomotori da diporto.

In centro alla foto, sul prato, un aereo in fase di atterraggio.



La "mascotte" si mette a scattare foto




Il chiostro che dà l'accesso alla cappella



L'interno della Cappella di Sombreno


Sullo sfondo le cime innevate della Valle Imagna



Ecco cosa potreste vedere dagli spalti del santuario,niente male come visuale!



Lasciamo un santuario per approdare ad un altro, si tratta del Santuario Santa Maria della Castagna, di cui sono in corso il 500° dall'apparizione.

Qui ci troviamo nel lato sud-ovest dei colli di Bergamo



Saliamo un'altra volta sui colli questa volta dal lato sud


Girare attorno ai colli di Bergamo riserva continue gradevoli sorprese panoramiche.



Si sale fra giardini, terrazzamenti, ville e tenute, siamo diretti a San Vigilio



Certamente chi risiede qui ha di che annoiarsi a vedere i tramonti sulla pianura padana!



Ogni tanto é presente anche lei nei ranghi di bellitaliainbici qui stà scollinando ai 413m in località San Sebastiano



A San Sebastiano invece di infilarci nella via di fronte , svoltiamo a sx. davanti la chiesa, salendo verso San Vigilio.



Arriviamo ad un altro punto panoramico, ora si guarda verso est e sud




Raggiunto San Vigilio si scollina prendendo la strada che scende verso sx. in direzione città alta, facendo però un deviazione poco prima verso Castagneta

Nella foto il campanile della chiesa di San rocco di Castagneta

In pratica ora ci si trova nel versante sud del colle di Bergamo ed ora si ha proprio di fronte in centro alla foto la Maresana, oggetto della nostra prima salita


Sosta pranzo a Castagneta. Non potevo non cogliere questa espressione estasiata di Roberto prima di assaggiare i Casoncei, tipico piatto Bergamasco




L'orologio del campanile di San Rocco di Castagneta segna le tre quando lasciamo la tavola

Ora ci sono due alternative: scendere per via dei Vasi passando qui davanti alla alla chiesa e far ritorno al punto di partenza ed allora vi faccio vedere alcune vedute, oppure vedi più in là la seconda opzione.



Una vista verso ovest, vi rammento che ci troviamo sempre sul lato nord del colle



Il colle di fronte é quello della Maresana



Ora la chiesa di San Rocco di Castagneta fa vedere il suo campanile da lontano. Che dire questi colli di Bergamo ci sono particolarmente piaciuti, anche perché girarli in bici é tutta un'altra cosa.



La Città Alta di Bergamo


Come ho scritto poco sopra chi volesse scendere per la via dei vasi arriverebbe al punto di partenza del giro. Noi dovendo ritornare a Ranica abbiamo preferito ritornare sopra a San Vigilio e scollinare ancora sul versante sud all'altezza del Castello, ritrovandoci sul sentiero che porta appunto a San Vigilio salendo dalla località la Marianna della città alta di Bergamo

Qui uno sguardo verso sud



Come potete vedere qui i panorami sono a josa!




Scendiamo sul sentiero che porta alla Marianna



La porta della Marianna


Si rientra nel caos della città, ci dirigiamo in città alta dentro il portone che si vede sopra l'aiuola con i fiori gialli, lì saremo in zona pedonale.



Mettersi a fotografare Bergamo richiederebbe uno sproposito di scatti perché dove ti giri c'é sempre qualche cosa di carino e caratteristico o monumentale é in pratica un museo all'aria aperta e non solo.




Bergamo Città Alta, la piazza vecchia, in centro il Palazzo della Ragione, a dx. la torre civica o Campanone



Ciclisti fra la folla


Uno scorcio verso la Cappella Colleoni



Per guardarsi meglio in giro, conviene accompagnare le bici anche per evitare di investire qualche pedone




La mascotte e l'anziano



Bellitaliainbici al centro della Meridiana posta sotto il Palazzo della Ragione di Bergamo


Il Campanone lato sud


Immersi nell'arte, Bergamo é veramente uno scrigno di monumenti.




Tracce di vecchi affreschi


L'ex convento di Sant'Agostino


Lasciamo Bergamo alta uscendo dalla Porta di Sant'Agostino, in alto si noti lo stemma della Repubblica di Venezia quando Bergamo era sotto il dominio dei Veneziani


Termino qui a fianco delle mura di Bergamo Città Alta volgendo lo sguardo da dove ha avuto inizio il nostro tour dei Colli di Bergamo


... e se vi dovesse servire un punto d'appoggio in Bergamo,
potete provare qui


(coordinate Gps: N 45° 41' 41", E 9° 39' 39")



CONCLUSIONE

Come avrete visto c'é da impegnarsi un po' sulle salite, ma come sempre é lo scotto da pagare per godersi le belle visuali che sanno offrire i colli di Bergamo, per non parlare dei monumenti storici di Città Alta.


 

 

 

 

 

buone pedalate a tutti, Outside
 

Un foto racconto di Cadore designer © 2012
pagina creata: 24-04-2012
ultimo aggiornamento:11-06-2015
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