Liguria in bici

IL TIGULLIO

da Chiavari a Portofino
(GE)

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Un classico giro panoramico che segue la costa Ligure nell'area del Tigullio, offrendo scorci da cartolina.

 
 
Portofino



Il golfo del Tigullio - San Michele di Pagano - Portofino


Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
44km a/r
660m
asfalto
stradale
0,1% - 7%
✩✩✩✩✩
-
✩✩✩✩✩
✩✩✩✩



 

  

 

 

 


Un giro panoramico ambientato nella parte nord del golfo del Tigullio. Il golfo del Tigullio termina a sud a Moneglia




L'altimetria del percorso mostra le salite che occorre affrontare, sono tutte attorno al 6-7%


Questa immagine è tratte da:




Dal nostro campo base di Chiavari il percorso segue l'Aurelia sino a Rapallo per poi deviare verso Santa Margherita Ligure e Portofino




IL PERCORSO

Si parte da Chiavari andando ad immettersi sulla Aurelia in direzione Genova

La strada alterna tratti in salita in falsopiano e in discesa. Da Chiavari si sale subito e si incomincia a vedere la parte sud del golfo del Tigullio verso Sestri Levante.

E' un percorso totalmente panoramico salvo alcune brevi gallerie. Essendo una zona turistica va da se che in situazioni di alta stagione nei periodi estivi, si può trovare un po' di traffico.


 

Come arrivarci

Il punto di partenza è Chiavari e si può raggiungere con l'Autostrada Genova-La Spezia, oppure utilizzando il treno con fermata a Chiavari

Distanze

Da Milano 200km, da Genova 45km, da La Spezia 70km.



IL GOLFO DEL TIGULLIO


Partiamo da Chiavari al mattino e la parte sud del golfo é in controluce



Guardando in alto scorgo quello che poi scopro essere il Santuario delle Grazie. Tra l'altro dal nostro campo base sentivamo il rintocco delle campane.




Salendo, la strada poi ci passa accanto, poco prima di incontrare la prima galleria. Varrebbe la pena soffermarsi in quanto è situato, come del resto lo sono sempre questi luoghi, in una zona panoramica. All'interno sembra vi siano anche dei discreti affreschi.



Superata la galleria, si apre questa visuale sul golfo verso il promontorio di Portofino, l'ultimo a sx, che è a 7km in linea d'aria




Incantevole parcheggio panoramico



Fra la vegetazione si aprono scorci che vale la pena ammirare




Il vantaggio di essere in bici è che anche se ci si ferma, l'ingombro è relativo, e la paletta catarifrangente aiuta a tenere alla larga i veicoli


La strada è abbastanza ampia per cui non ci sono molti problemi per chi va in bici, salvo sentire la puzza degli scooter due tempi che qui vengono molto utilizzati per il problema della scarsità dei parcheggi ed anche per le strade strette nei centri abitati.




Guardando sulle colline, case in posizione panoramica ed immerse fra piantagioni di ulivi posti a terrazze




Nei pressi di Zoagli



Una villa in stile Liberty a Zoagli sull'Aurelia



Superiamo Rapallo per deviare verso Santa Margherita Ligure, qui vicini a San Michele




Le cartoline visive si sprecano in questa costa ligure


San Michele di Pagano


Santa Margherita Ligure


Il porto di Santa Margherita Ligure



Un castello o torre a Santa Margherita Ligure



Roberta si ferma ad ammirare il mare....



... o le numerose barche?



Ci sarà anche la crisi, ma non per chi ha le barche!


Come potete vedere c'è un po' di differenza di dimensioni fra le barche e gli Yacht!




Il piccolo e grazioso golfo di Paraggi con acque da favola



Una torre a Paraggi



Ecco dove è collocata la torre


Una vista dal golfo di Paraggi verso il Tigullio



Barche, barche, barche, però a Paraggi non possono entrare nel golfo. Nella foto si vedono le boe tese da cime che delimitano il golfo.




E da Paraggi manca poco e si arriva a Portofino, la meta del nostro giro con le immancabili imbarcazioni che qui possono transitare.




Siamo arrivati nel luogo forse più rinomato durante gli anni 60-70



Ancora una piccola baia prima di Portofino, anche qui acque limpide!




La chiesetta di San Martino a Portofino



Arriviamo alla piazza con parcheggio, ovviamente parcheggiare qui é un terno al lotto e lungo la strada vi sono pannelli indicatori che danno il numero disponibile di posti auto e non solo, vi sono anche vigli che bloccano il traffico quando i parcheggi tendono ad essere completi.
Il traffico però é consentito a bici, moto e residenti o clienti di strutture




Dopo la piazza si va solo a piedi, neppure le bici anche se accompagnate a mano sono ammesse e il divieto parte dalle 10:00 sino alle 7:30 del mattino successivo.




La strada che porta alla piazzetta di Portofino



Le case sono tutte dipinte con i cartteristici colori pastello


Il salotto di Portofino


Gli attracchi per le imbarcazioni, qui approdano i tender degli yacht che stanno ormeggiati in rada e che non trovano posto in banchina.



Il fascino di questi luoghi ovviamente non è da mettere in discussione




E a Portofino cosa volete trovare... gli Yacht naturalmente!
Concludiamo qui la nostra visita a Portofino, ci sarebbe da vedere altro, ma lasciamo a voi di scoprirlo, noi giriamo le bici e rientriamo alla base, domani ci aspetta un altro report!



CONCLUSIONE

Un report che non é proprio un percorso ciclabile, ma che lo potrebbe essere se fatto in periodi non di alta stagione. I panorami come avrete visto non possono deludere per cui non vi resta che andarci.






 


buone pedalate a tutti, Outside.

 

Un foto racconto di Cadore designer © 2012
pagina creata: 21-09-2012
ultimo aggiornamento: 31-05-2015
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