Veneto in bici
Valpolicella - Lessinia
Val Lagarina
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Dopo la perlustrazione dei Forti di Ceraino e Forte di Monte proseguo il giro nell'alta Valpolicella - Lessinia e Val Lagarina



La Val Lagarina vista da Rivoli. Sopra la frazione di Ceraino a sx il Forte Ceraino mentre a dx il forte di Monte indicati dai cerchi gialli. Il monte é il Monte Pastello.



Ciclabile a Rivoli - Il Forte Monte - La Lessinia

Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
60km
1176m
asfal/sterr
strad/carr
5% - 15%
✩✩✩✩
✩✩
✩✩✩
✩✩✩✩
Nota: dati riferiti al percorso ad anello completo

 

 

 




Dopo aver archiviati i Forti di Ceraino e del Monte, si prosegue nell'alta Valpolicella spingendosi sino alla Lessinia per poi ridiscendere in Val Lagarina e richiudere l'anello a Rivoli


La mappa del Percorso

Quote e dislivelli dei vari tratti


Dopo i Forti seguono circa 800m di sterrato al 3% per arrivare al paese di Monte. Fino a qui sono 390m di dislivello superati.

Si sale poi verso Fosse per circa 17km con pendenza media al 3,7%, infine discesa di 10km da Fosse a Peri pendenza media 7% e punte al 15%. Si termina con 13km sino a Rivoli con sali scendi e strappi al 10%.



Il percorso

Molto bello e di ampio respiro il tratto della alta Valpolicella e poi della Lessinia. Poi proseguendo con la discesa da Fosse a Peri a tratti appaiono visuali sulla Valle Lagarina. Da Peri poi si costeggia il Fiume Adige e tutti i suoi vigneti.

Condizioni del percorso

Il fondo sulla viabilità ordinaria é tutto asfaltato ed in ordine, la sezione stradale é abbastanza ampia in relazione ad un percorso montano. Il traffico veicolare é basso ma non quello delle bici che qui sono di casa! Prestare un po' di attenzione nella discesa Fosse - Peri, non lasciare correre troppo la bici e attenzione nei tornanti.

A chi é indicato

Come avrete visto dai dati e dal profilo altimetrico é un percorso adatto a chi é allenato e molto capace nell'affrontare gli sterrati tecnici, per chi decide di farsi i Forti. Per la tipologia del tracciato con lunghe salite e ovviamente lunghe discese, occorre avere una buona bici possibilmente leggera e soprattutto con un buon impianto frenante. In discesa i 50 km/h si superano agevolmente per cui....


A spasso per la Valpolicella e la Lessinia

Dopo la visita ai Forti anche il giro della Valpolicella e Lessinia mi mancava in quanto non ci sono mai stato e vista questa occasione eccomi qua per scoprire un po' di alta Valpolicella e Lessinia




Finita la strada sterrata dei Forti entro nella frazione di Monte




Qui con tutte le cave che ci sono attorno, le pietre come materia prima non sono di certo mancate




Questa é la zona vecchia, più avanti si intravede la chiesa parrocchiale




La chiesa parrocchiale di Monte 440m s.l.m, frazione del Comune di Sant'Ambrogio di Valpolicella, zona nota sin dai tempi antichi per le sue cave di marmo e granito ed ora anche per i vini come il Valpolicella l'Amarone e il Recioto.

Molto probabilmente il campanile potrebbe aver subito danni in passato visto che all'altezza dell'orologio cambia il materiale con cui é stato costruito fino a lì.

La costruzione a fianco é la ex scuola di un tempo che fu.




Località Calcarole, nella foto la frazione di Monte alle pendici sud del Monte Pastello. Le sue origini sono abbastanza antiche, già nel 1200 viene menzionata l'esistenza di un castello in zona.





All'uscita della frazione di Calcarole, ci si innesta sulla strada che sale verso la Lessinia, dopo un paio di tornanti si arriva in vista di un campanile


Era il campanile della vecchia chiesa di Cavalo risalente alla fine del 1200 con campanile in stile romanico con doppio ordine di bifore.




Se volete fare una sosta a fianco della chiesa c'è un'area dedicata con tavole e panche poste all'ombra




Si prosegue ancora in salita verso Cavalo a circa 1,5km è una frazione di Fumane.





In vista di Cavalo che si trova più in basso rispetto alla strada, si incomincia ad intravedere le montagne della Lessinia sullo sfondo.




Giunti a questo bivio sopra Cavalo, i cartelli sono eloquenti, la meta di Fosse é a 12km, ma prima si passa da Breonio a 8km. Come sempre ciclisti ogni dove, qui sono proprio di casa su queste strade





Nel su e giù arrivo a questo punto dove la strada sembra scollinare


... e infatti dopo si apre un panorama sulla Lessinia, qui sotto mucche e tori al pascolo




Qui é tutto un terreno movimentato e in pendenza, ma loro hanno quattro zoccoli motrici indipendenti e non penso facciano molta fatica!




Si arriva in vista di Breonio



Il bel panorama su Breonio


Stavo finendo la scorta d'acqua e chiedendo mi hanno detto che la potevo trovare di fianco alla chiesa, vicino all'area giochi, cosa che ho fatto




lasciato Breonio incontro sulla strada questo gruppetto di ciclisti, con il primo a sx faccio un pezzo di strada affiancato, spiegandomi che in questa zona vi sono molte possibilità di percorsi alternativi ed é forse anche per questo che si vedono molti ciclisti, perché non ci si annoia mai potendo cambiare spesso i percorsi.




Una mia testimonianza di aver calcato il suolo della Lessinia, qui siamo a Fosse un crocevia di strade che danno in cinque differenti direzioni




Esco da una delle strade giusto per avere una panoramica sull'ambiente circostante.



Sbrigata la formalità del pranzo, mi dirigo verso la discesa verso Peri che mi riporterà giù in Val Lagarina, se non ché questa discesa pare sia famosa in zona...



... infatti al primo cartello stradale si legge un 15%




mentre più sotto all'inizio della salita si troverà quest'altro cartello!




In lontananza riconosco ormai il profilo del Monte Baldo




Di questa discesa ero già stato preventivamente avvisato dai ciclisti incontrati a Fosse e infatti su un tornante per lasciare spazio ad un motociclista irruente dietro me sono finito al lato della carreggiata dove la ruota anteriore ha trovato un po' di sporco e per un attimo mi si é chiuso lo sterzo mentre ero pinzato, ma ho risolto lasciando andare prontamente i freni per riprendere la traiettoria.

Infatti in montagna é sempre meglio stare lontano dal ciglio della strada specie in curva perché non si sa mai se il fondo è pulito.




La vegetazione spesso ostacola la visuale, ma se si fa attenzione qualche varco panoramico lo si trova, sotto si vede Peri dove termina la discesa, poi il ponte che attraversa l'Adige e sull'altra sponda si trova Rivalta. Da lì si svolterà a sx per far ritorno a Rivoli



Uno dei tornanti numerati, casomai se ne perdesse il conto! Per la cronaca mi pare siano 10




Superato Peri, si segue l'indicazione del cartello verso Rivalta




Fra le campagne ci si dirige verso le sponde dell'Adige e sul ponte. La ciclista che si vede faceva parte di un folto gruppo di cicloturisti stranieri, si era attardata un po' evidentemente.




Il Ponte sull'Adige fra Peri e Rivalta


Ecco il Fiume Adige e i suoi vigneti che lo affiancano lungo il suo corso, qui si guarda verso nord





Dal ponte guardando indietro verso Peri. E' molto bello percorrere queste strade secondarie che si perdono fra vigneti e frutteti accanto all'Adige, anche perché il traffico è scarso essendo assorbito dalle vicine autostrade e strada del brennero




I vitigni qui sono ovunque!



A brentino Belluno, si incontra il Santuario del Cristo della Strada, con una grande statua stesa sul selciato



Nella calura asfissiante della bolla africana sto per concludere il giro, in lontananza in controluce riconosco il Monte Castello ed il Forte di Rivoli




Mai come con questo caldo ho apprezzato le fresche frasche lungo l'Adige, qui nei pressi di Rivoli, ripeto uno dei tratti più belli della ciclabile che porta a Verona




Si sale verso Rivoli e l'Adige e la Val Lagarina la si lascia la sotto, mentre la Lessinia é oltre i monti a dx. In centro vigneti a perdita d'occhio, mentre sulla montagna rocciosa a sx é posto il Forte San Marco




Arrivo ormai vicino al Forte di Rivoli che conclude il giro dei forti



Qui trovate orari e telefoni nel caso vi servissero




CONCLUSIONE

Mi auguro che questa lunga cavalcata vi sia piaciuta e che come sempre vi abbia potuto far conoscere dei posti a voi sconosciuti o poco noti.


   

  

 

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designer © 2012
pagina creata: 31-07-2012
ultimo aggiornamento:27-06-2015
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