Lombardia in bici
Giro sulle colline
dell'Oltrepo Pavese
fra vigneti e campagne
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Di solito chi si avventura nell'Oltrepo Pavese percorre le solite direttrici di fondovalle, in questo caso su suggerimento di una persona del posto mi è stato indicato un percorso che si svolge in cresta sulle colline attorno a Santa Maria della Versa. Strade poco trafficate perfette per un giro cicloturistico



Le altimetrie

Altezza max 354m
Percorso totale Km 46

La mappa del percorso
(in arancio)

Come potete osservare sulla mappa, il tracciato in grigio è la normale strada nel fondo valle, mentre il tracciato in arancio è quello che si svolge sui crinali laterali alla valle dove scorre il torrente Versa

 


 

 

 

   

 Lo sviluppo del giro visto da Sud, partenza da Stradella percorrendo per primo il crinale Est della Valle del Versa si ridiscende a Valle dopo Golferenzo e si risale sul crinale Ovest verso Montecalvo Versiggia.

La striscia nera che si vede in alto è il Fiume Po, mentre la striscia bianca a dx rappresenta il confine Emiliano

Sono 46km di saliscendi è un giro adatto a chi ha già qualche migliaio di Km nelle gambe, di per sè non si sale in alto, al massimo si raggiungono i 300m ma se si sommano tutte le salite il dislivello totale cresce di molto, purtroppo ho dimenticato di portare il GPS e quindi non vi posso mostrare il profilo altimetrico.

Il problema maggiore a cui si va incontro è il continuo cambio di ritmo, perchè pur svolgendosi per la maggior parte in cresta le ondulazioni si fanno sentire ed è un continuo uso del cambio, indubbiamente una bella palestra per chi si vuole allenare, un percorso misto assolutamente non monotono con curve, controcurve, discese veloci , qualche tornante il tutto condito da bei panorami.

Vista da nord verso sud, le mappe sono tratte da Google Earth

 

Questo è un giro che vi porta nel santuario dei vini dell'Oltrepo Pavese, per chi volesse farsi una cultura sulle tipologie dei vini che vengono prodotti in questa zona esiste il disciplinare a cui aderiscono i produttori D.O.C. Oltrepò Pavese

 

 

Giunti a Stradella 100m s.l.m è possibile parcheggiare presso il parcheggio dell'Esselunga o altri che piu' vi aggradano.

Il parcheggio è poco distante dalle uscite Broni-Stradella dell'Autostrada Torino - Piacenza e ha anche la praticità di essere di fronte alla strada che porta in direzione Santa Maria della Versa

Come si lascia il parcheggio, pronti via, e si incomincia a salire, visto che è la prima salita mettete un bel rapporto agile e incominciate a scaldare la gamba.

Dopo un po di curve si arriva già a vedere Stradella dall'alto.

Sulla sx potete scorgere la Basilica di S. Marcello in Montalino, importante monumento di arte romanica. Si trova a sx al secondo semaforo partendo dal piazzale dell'Esselunga

Dopo aver raggiunto la prima rotonda la strada spiana, per poco, e si prende sempre in direzione Santa Maria della Versa, fino al cartello che indica Montu' Beccaria

Dopo qualche centinaio di metri ci si ritrova già al cartello di Montu' Beccaria, ma non fatevi ingannare, Montu' Beccaria si trova in cima oltre la collina !

Il ponte che si vede è quello sul torrente Versa che da il nome alla Valle.

In fondo alla curva inizia la salita, mentre sulla collina potete osservare gli ordinati filari di Vite con le prime verdi foglie

Basta affrontare la prima curva e ci si trova a mezza costa con la strada che inizia a salire fra i vigneti e Montu' Beccaria in cima alla collina.

Solo in prossimità della collina occorre scalare qualche rapporto

Come si inizia a salire si puo' vedere l'altro versante della valle che farà da ritorno al nostro giro, la torre che vedete sulla dx in cima alla collina si trova in località Montebruciato ed è un po il riferimento, infatti poco prima a Canneto termina il giro sulla cresta della collina e inizia la discesa per il ritorno verso Stradella.

Ma visto che siamo solo agli inizi è meglio pensare al percorso, io fra varie soste per le foto e qualche spuntino ho impiegato giusto 4 ore per compiere il giro completo

Arrivati a questa rotonda, si proviene dalla sx della foto, occorre prendere la strada a dx che vi porta verso il centro del paese

Ecco il panorama che appare andando verso il centro, all'orizzonte una serie di colline che danno verso l'Emilia, mentre a dx il centro dell'abitato sulla cima della collina. Dalla partenza sono 6,5km mentre siamo a 277m s.l.m. in pratica 177m di dislivello dalla partenza

La chiesa di Montu' Beccaria, la prima cosa che appare curiosa sono le due facciate differenti una accanto all'altra

Per chi vuole scoprire il perchè ho fotografato il cartello turistico

 

La discesa che da l'accesso alla chiesa, in fronte la sede del Municipio

La bici in attesa di riprendere la strada, vi consiglio una borraccia capiente, a meno di frequenti soste ai bar, sotto il sole di mezzogiorno mi ci sono voluti due rifornimenti

Lasciato alle spalle il Municipio ci si infila per questa stradina con ripida discesa, attenzione in fondo che c'è un bivio ed occorre svoltare a sx

Giunti al bivio che ho descritto questa è la strada a sx che bisogna prendere, potrete sincerarvi dall'ultimo cartello messo a raso terra che indica San Damiano al colle, poi occorre seguire i cartelli che indicano Poggiolo

Poco sotto Montu' Beccaria c'è Casa Bernardini, da qui una vista verso i colli Piacentini e gli immancabili filari di vite

La strada prosegue verso Poggiolo in costa alla collina con la costante dei filari a fianco della strada

La campagna alla periferia nord est di Poggiolo

Il cartello indica l'abitato di Poggiolo, 9,5 km dalla partenza, la strada dopo la curva si immette su un'altra strada ed occorre svoltare a dx

Qui occorre svoltare a dx, seguire l'indicazione Santa Maria della Versa, è il primo cartello in alto, ma è poco leggibile.

Sono senz'altro piu' leggibili le indicazioni per Guastona e Cerizzola

Finalmente dopo tanti filari anche un verde campo di grano del resto siamo solo agli inizi di Maggio

I tetti di cotto luccicano sotto il sole a picco, di quà il grano e sull'altra collina ordinati filari di Viti

Lo sguardo si perde attorno nelle verdi colline, una strada che porta a Mosca, uno dei tanti Borghi e in lontananza i rilievi dei colli Piacentini

Arrivati a questo punto avrete un cimitero alla vostra dx e piu avanti un bivio, occorre girare a sx. il cartello indica Rovescala

Pedalando pedalando sono arrivato a Mosca!

Chissà quale qualità di vitigno è

Di frazione in frazione, di collina in collina la strada prosegue lungo il crinale

Una cosa è certa nelle colline circostanti è tutto un susseguirsi di case, cascinali, frazioni, paesi

Giunti a Torrone 13,5 km percorsi e 354m s.l.m non bisogna seguire la strada principale ma occorre prendere la strada davanti a se da dove sta scendendo la macchina blu.

A chi puo' servire dopo la curva sulla strada principale c'è un bar

Dopo le frazioni di Torrone, Torrazza la strada prosegue verso Pizzofreddo, qui siamo a circa 16km dalla partenza

Qui siamo a Pizzofreddo, occorre svoltare a dx verso Golferenzo.

A chi servisse un bar se si va diritti c'è ne uno ad un centinaio di metri. Fino a qui sono 18km percorsi Se fino ad ora avete sudato nel fare le salite, ora inizia una bella discesa

Siete arrivati a metà percorso 21,2km, a questo incrocio occorre andare diritti prendendo la strada che scende verso Volpara

A dx all'incrocio si trova questa edicola che mostra i sentieri della zona

Uno scorcio fra il verde di Golferenzo scendendo verso Volpara.

Il borgo conta 223 abitanti ed è posto a 464m s.l.m.

Attenzione scendendo da Golferenzo vi potreste far prendere dalla velocità, ma al bivio occorre lasciare la strada principale e prendere la stradina a sx che si vede in fronte nella foto, direzione Volpara .

Dopo qualche centinaio di metri arriverete ad un'altro bivio in prossimità di Volpara, svoltate a dx indicazione Casa Scagni

Dopo le frazioni di Torrone, Torrazza la strada prosegue verso Pizzofreddo, qui siamo a circa 16km dalla partenza

Scendendo a fondo valle si intravede l'abitato di Soriasco.. Giunti a valle, al bivio prendete la direzione per Montecalvo V.

Salendo dal fondovalle si arriva al bivio di Montecalvo Versiggia, occorre svoltare a dx e prendere la direzione Broni - Castana

Montecalvo Versiggia si trova a 360 m s.l.m un piccolo borgo di 600 abitanti dove si trova l'unico Museo Italiano dei Cavatappi.

Il nome Versiggia è preso dal torrente che è un affluente del torente Versa

Ora ci si trova sul versante Est in direzione Broni e naturalmente anche qui non possono mancare i vigneti, questo è un tratto in discesa dove si può lasciar correre la bici

Cambia il versante della valle ma i vitigni sono onnipresenti

Castana, 750ab. a 290m s.l.m 35km dalla partenza, si trova in cresta fra la valle di Scuropasso e la valle Versa, troverete un Castello che risale al X sec.

In fondo alla strada svoltate a sx

Una chiesa in prossimità della frazione di Rocchetta

Siete arrivati in prossimità di Rocchetta

Una graziosa piazzetta a Rocchetta con vista sulla valle di Scuropasso e un paio di panchine se volete rilassarvi

Oltre alla piazzetta anche la fontana

Il percorso sta per terminare mancano pochi km, sotto nella valle si intravede Broni

Broni si trova adagiata su un terreno alluvionale all'imbocco della valle di Scuropasso

Giunti a questo bivio di Fornace - Serra, svoltate a Dx per Stradella

Usciti da Canneto Pavese 233 m s.l.m e 38km percorsi, si arriva a questo punto dove alla vostra sx si puo' vedere la torre dei ripetitori in località Montebruciato.

Non vi resta che prendere a dx in direzione Stradella, il giro sta per terminare, non prima di aver fatto una bella discesa a valle fino a Beria.

Poi si riprende la strada verso Stradella che è stata fatta all'inizio del giro, vi restano ancora circa 7km da percorrere


 

 

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designer © 2008
pagina creata:08-05-2008
ultimo aggiornamento: 18-07-2015
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