Piemonte in bici

Ovadese le colline

a 360°

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Partendo ed arrivando sempre a Ovada un altro giro che va ad esplorare il territorio posto a Nord-ovest, caratterizzato da colline, boschi, vigneti e qualche castello.


Carpeneto, siamo sulla strada che porta a Rocca Grimalda




Castello di Rocca Grimalda - Carpeneto - Vigneti



Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
28,9 Km
437m
Asfalto
Stradale
2% - 10%
✩✩✩✩
✩✩
✩✩
✩✩✩✩

 

 

 

 

   

 


Partendo da Ovada il percorso descrive un anello in senso orario fra le colline alternando salite e discese

v

IL PERCORSO

Percorso ad anello, partenza e arrivo ad Ovada. Primi 5,4 km in falsopiano sino a Molare. Segue una salita di 5 km al 4% per arrivare a Cremolino, ne seguono un paio di chilometri di su e giù sino al bivio per Trisobbio 2,2 km di discesa al -5%. Si prosegue per 2,6 km in discesa -1% arrivando in vista di Carpeneto con una salita di 1 km al 5%; Si lascia Carpeneto con 1 km di discesa per dopo risalire per 1,6 km al 5%. Mancano 2,6 km in discesa - 2,5%. Ne seguirà 1 km di discesa e 4 km di falso piano per far rientro ad Ovada.

L'Ovadese le colline del Monferrato a 360°

Lasciandosi alle spalle Ovada in direzione Molare il percorso non è per nulla piacevole, sostanzialmente si passa in zone artigianali e produttive e su strade trafficate.

Solo l'arrivo a Molare incomincia ad offrire qualche visione interessante, qui ci si trova sul ponte che attraversa il torrente Orba che poi scorre verso Ovada.

Sullo sfondo il borgo di Molare

Sulla sinistra il castello di Molare, in centro le due torri appartengono al Palazzo Tornielli di Crestvolant. Sulla dx il campanile della chiesa di N.S. della Pieve (Oratorio di San Bernardo)

In primo piano il castello ed in centro alla foto il Palazzo Tornielli di Crestvolant. Sulla sx la chiesa parrocchiale N.S. dell'Assunta

Da sx il castello di Molare Cesare Chiabrera Castelli ed in centro alla foto la chiesa parrocchiale N.S. dell'Assunta, alla sua dx il Palazzo Tornielli di Crestvolant ed in fine a dx la chiesa N.S. della Pieve (Oratorio di San Bernardo)

Lasciato Molare si sale verso Cremolino e a poca distanza da esso sulla sx si trova il Santuario N.S. della Bruceta risalente al IX sec

In vista di Cremolino a sx il castello, in centro la chiesa parrocchiale.


Naturalmente come tutti i castelli che si rispettino è posto sul punto più elevato della collina.

Il Castello è ben conservato ed abitato dall'attuale proprietario che di recente ha effettuato alcuni restauri.

 

Per arrivare al castello la strada gira attorno alla collina

A fianco del castello si erge il campanile della chiesa N.S. del Carmine

Entrati nel borgo prendiamo la via che sale al castello e da cui si vede il panorama verso le colline dell'Alto Monferrato

Il portone ha ancora il ponte elevatoio con le catenarie, cosa che non di rado sono le prime cose a scomparire nei castelli, assieme ai bracci che le sostengono.

 

Alle sue spalle la bella lucerna lavorata in ferro battuto.

Come ho già scritto il castello è abitato se volete saperne di più e visionare parte della storia e qualche immagine degli interni vi consiglio questo breve video

La via che sale al castello

Essendo il castello costruito in cima al colle a 450 m s.l.m. risulta uno dei più elevati del Alto Monferrato e pare che dal castello siano visibili ben 14 altri castelli sparsi attorno sulle colline del Monferrato.

 

In basso a dx è la via che abbiamo percorso per arrivare davanti al ponte elevatoio.

Lasciato Cremolino ci si dirige verso Trisobbio ed essendo la strada posta in alto offre una buona visuale sulle colline attorno facendo scorgere altri borghi.

Facendo riferimento alla foto sopra il primo borgo a sx é quello di Morsasco con il suo castello.

 

Sempre facendo riferimento alla foto panoramica a dx si trova il borgo di Trisobbio con annesso castello

Il Castello è attorniato da diverse cerchia di mura e case a scopo difensivo.

Al Castello é possibile pernottarvi, sono disponibili 5 camere. Organizzano anche eventi come matrimoni, ricevimenti, banchetti.

Dietro Trisobbio si erge un altro borgo, si tratta di Montalto Bormida.

Montalto Bormida

Proseguendo si arriva sotto il borgo di Trisobbio.

Quando arriverete al bivio che sale verso il borgo noi abbiamo tralasciato di salirci e abbiamo proseguito sulla strada provinciale.

Vi informo, per chi volesse fare un percorso alternativo su sterrato, che dal parcheggio posto sul bivio dietro di esso parte il "Percorso Verde " che arriva al bivio di Montalto Bormida.


Montalto Bormida vista dal bivio della S.P

 

Si prosegue e si arriva a Carpeneto, altro immancabile castello

Si può dire che nell'alto Monferrato ogni borgo che si rispetti, posizionato su una collina abbia un castello!

Da Carpeneto giunti al bivio è ora di prendere la direzione verso Rocca Grimalda

Si percorre la SP 199 e sulla dx distese di colline con boschi, una bella differenza per chi è abituato nella piatta e spoglia pianura lombarda o meglio; negli anni 60 un po' di boschi e filari di piante c'erano, poi sono sorti i filari di capannoni poi lasciati vuoti, direi una bella differenza!

Arrivati a Rocca Grimalda, visto che era presto per pranzare ci siamo recati al belvedere, ricordate il report precedente?

Anche la chiesa di Santa Limbania é un punto panoramico sulla valle sottostante ed è posta proprio su una roccia a strapiombo.

 


Era giunta l'ora di pranzo e ci siamo recati ancora alla trattoria La Rocca che si trova di fronte al Municipio

Questa volta abbiamo preso un piatto nato a Rocca Grimalda e pertanto con tanto di Certificato di origine e numero progressivo di piatto! Si tratta della Perbureira


Concluso il pranzo si passa davanti al castello e giù in discesa per prendere la SP per arrivare al punto di partenza di Ovada.


Traccia GPX


 

CONCLUSIONE


Con questo giro concludiamo il trittico dedicato attorno all'Ovadese nell'Alto Monferrato.

Percorsi per nulla monotoni caratterizzati da su e giù fra colline, boschi, vigneti con continue viste panoramiche a 360° e come avrete visto passando da molti borghi con annessi castelli.

Un tuffo fra il presente e il passato e la possibilità per chi vuole di fermarsi a gustare cibi e vini locali.

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designe © 2022
pagina creata:21-01-2022
ultimo aggiornamento: 23-01-2022
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