Liguria

Deiva Marina - Passo del Bracco-
Castagnola - Deiva Marina
(SP)

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L'entroterra di Deiva Marina si presta ad innumerevoli giri e questa è una variante della salita al Passo del Bracco con rientro da Castagnola.


SP1 Passo del Bracco

 


Il tracciato riportato su Google Maps. Si tratta di un giro di 30Km con 621m di dislivello pendenze medie al 5-7% punte al 15%.

 




  

 

 


 

Alla scoperta del territorio

Con Google Earth ho aggiunto le informazioni principali. La traccia di colore arancio è quella di questo report. Come si può osservare si percorre tutto l'anfiteatro dell'entroterra di Deiva

 

 Questo è lo sviluppo dell'altimetria del percorso con dati ricavati dal GPS e trasformati in grafici con TrailRunner.

Salvo alcuni strappetti al 15% nel tratto Deiva - Piazza, poi il resto ha pendenze costanti attorno al 5%. Il picco massimo di 621m lo si raggiunge al 16° km poi 14km di discesa fino al rientro a Deiva Marina.




Perchè scegliere Deiva Marina come base di partenza?

La risposta semplice è perchè ero li, ma riflettendoci, potrei rispondere dicendo che si trova in una posizione baricentrica fra le Cinque terre a sud e il resto della riviera di Levante a nord, con comuni vicini come Moneglia, Sestri Levante, Lavagna , Chiavari , Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino.

Non è caotica, offre numerose sistemazioni alberghiere e sopattutto dispone di molti campeggi, ha la stazione FS a due passi e le strade verso l'entroterra pronte per essere scalate, oltre a un bel mare limpido e pulito con ampia spiaggia.




Come si esce dal campeggio a sx il mare e a dx l'entroterra



Dal ponte sul torrente Deiva ora prosciugato , ma che nella stagione invernale in caso di forti piogge può assumere livelli preoccupanti, visto che fa da collettore naturale ed unica via di sbocco a mare di tutto l'entroterra alle sue spalle, (vedi sopra carta altimetrica del territorio).


La montagna in fondo alla valle ospita il famoso Passo del Bracco, un mito per ciclisti e motociclisti di ogni età. Il percorso all'inizio si inerpica per il lato dx della valle verso la frazione di Piazza per poi al bivio deviare a sx direzione Autostrada A12 Genova-La Spezia


Lasciato il mare ci si dirige sull'unica strada che porta verso l'entroterra, gli unici 3,2 km all'1% buoni per scaldare la gamba, dopo la strada per 2km ha una pendenza media dell'8% con strappi anche superiori attorno al 15%




Partiti da Deiva Marina ora si passa davanti a Deiva, il nucleo dove sono presente tutte le strutture del Comune , come Municipio, Chiesa, Polizia locale ecc.




Manca poco alla frazione di Piazza e qui la strada è attorno all'8%, la sede stradale è ampia e l'asfalto in buone condizioni generali, salvo qualche piccola sconnessione che ci puo' anche stare, il probelma più che altro si pone al ritorno quando è facile superare i 40km/h se si allentano un attimo i freni.




Percorsi 5km si arriva alla frazione di Piazza non prima di aver fatto qualche strappetto al 15%. Qui al bivio si seguiranno le frecce che indicano a sx. direzione Autostrada A12 Genova-La Spezia




Breve sosta tecnica sul piazzale della chiesa, il cambio non ne voleva sapere di passare al primo rapporto se non facendo scendere la catena, per cui ho dovuto registrare i fine corsa. Chi ne avesse bisogno c'è anche la fontanella oltre ad alcune panchine.




Dalla Frazione di Piazza sino ai pressi del casello autostradale, circa 3,5km, la pendenza è costante e si mantiene sul 5%, con sede stradale ampia.

Quì il traffico è leggermente maggiore, ma si tratta sempre di traffico locale da e per il casello Autostradale.




Qui siamo ad un paio di km dal casello dell'autostrada sottostante, ci troviamo a 423m slm. In mezzo alla Valle sul mare si trova Deiva Marina a 10,5km di strada. Sulla destra ai piedi della collina la frazione di Mezzema.




Lassù c'è il Passo del Bracco, ci mancano ancora 200m di dislivello da superare.




Un po' di stretching prima di ripartire



Si riparte! certo la signora con il cestino di vimini bianco ha suscitato sguardi increduli in cima ai passi da parte dei ciclisti con bici da corsa, che evidentemente pensavano fossero più consoni alle sole bici da corsa o sportive, si sono dovuti ricredere.




Manca ormai poco al bivio di Ca' Marcone dove si incrocerà la strada SP1, quella che proviene da Genova e da La Spezia passando appunto sul Passo del Bracco


Dopo 12,68km arriviamo a Ca' Marcone a 560m slm, questa è la strada SP1, in questo punto spesso numerosi ciclisti o motociclisti si danno appuntamento dopo aver scollinato dal Passo del Bracco.




Il cartello indica che il Passo del Bracco è aperto, in mezzo ai due cartelli a 3,5km il Bracco è là che ci stà aspettando.



Dopo una curva con una luce irreale appare là sotto in riva al mare Deiva Marina, con una striscia di mare color turchese, segno della mareggiata ancora in corso.




Intanto su al Bracco il cielo si stà incupendo

Fianlmente dopo 16,14Km siamo arrivati ai 1615m ? del Passo del Bracco. Già perchè qualche buontempone ha aggiunto un 1 davanti ai 615m del passo!

Forse una giornata non delle migliori, ma l'importante è che non abbia piovuto.




La signora soddisfatta dell'impresa appena realizzata.



Piccolo balcone belvedere dopo aver scollinato dal passo in direzione La Spezia




Sulla strada del mitico passo non c'è un ciclista che incroci che non ti saluti con un caloroso "ciao" . Qui siamo al bivio località "La Baracca" fra la SP1 e la SP64 a dx, occorre prendere a dx. , diritti si andrebbe a La Spezia



La SP64 è molto bella e suggestiva, ed ora ci aspettano ben 13km tutti in discesa fino al mare, al prossimo bivio basta svoltare a dx, in direzione Deiva Marina.


Rientrati a Deiva Marina , siamo andati a vedere lo spettacolo della mareggiata verso Framura






A quanto pare una bella mareggiata, con vento che trasporta la salsedine verso l'interno di Deiva Marina.

  

 

Conclusioni

Anche questa variante di percorso è molto carina e merita come le altre di essere fatta, se poi vi capita una giornata meteo migliore , meglio ancora.

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designer © 2009
pagina creata:11-09-2009
ultimo aggiornamento:31-05-2015
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