Liguria

Deiva Marina - Levanto
a/r
(SP)

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Per chi non lo sapesse, nel territorio delle Cinque Terre e vicinanze, per spostarsi da un paese all'altro lungo la costa sarebbe più semplice farlo via mare che per via terra.

Perciò volendo fare una visita via terra con le nostre bici occorre mettersi il cuore in pace e fare gli scalatori.

Questo è il report del percorso da Deiva Marina a Levanto passando per Costa di Framura, strade non molto trafficate e soprattutto panoramiche che ben si prestano ad un uso ciclistico.

 


Framura

 


Il tracciato riportato su Google Maps, in tutto a/r sono 48,5km con 1118m di dislivello totale.


 




  

 

 

 

 Alla scoperta del territorio

Con Google Earth ho aggiunto le informazioni principali. La traccia di colore arancio è quella di questo report, mentre quella in blu appartiene al giro del Passo del Bracco . Da Monterosso a Riomaggiore si estende il territorio delle Cinque Terre, si è quindi vicino ad una delle zone più famose della Liguria.

 

Questo è lo sviluppo dell'altimetria del percorso con dati ricavati dal GPS e trasformati in grafici con TrailRunner.

Salvo alcuni strappetti al 15% nel tratto Deiva - Costa di Framura, poi il resto ha pendenze costanti attorno al 5%. Il picco massimo di 419m lo si raggiunge al 16° km poi 6km di discesa fino a Levanto. Dislivello totale a/r 1118m

Al ritorno ovviamente l'inverso, si avranno i 6km più ripidi per poi avere continui sali scendi fino a Castagnola, ed in fine gli ultimi 6km tutti in discesa.



 

Perchè scegliere Deiva Marina come base di partenza?

La risposta semplice è perchè ero li, ma riflettendoci, potrei rispondere dicendo che si trova in una posizione baricentrica fra le Cinque terre a sud e il resto della riviera di Levante a nord, con comuni vicini come Moneglia, Sestri Levante, Lavagna, Chiavari, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Portofino.

Non è caotica, offre numerose sistemazioni alberghiere e sopattutto dispone di molti campeggi, ha la stazione FS a due passi e le strade verso l'entroterra pronte per essere scalate, oltre a un bel mare limpido e pulito con ampia spiaggia.




Come si esce dal campeggio a sx il mare e a dx l'entroterra



Dal ponte sul torrente Deiva ora prosciugato , ma che nella stagione invernale in caso di forti piogge può assumere livelli preoccupanti, visto che fa da collettore naturale ed unica via di sbocco a mare di tutto l'entroterra alle sue spalle, (vedi sopra carta altimetrica del territorio).

 La montagna in fondo alla valle ospita il famoso Passo del Bracco, un mito per ciclisti e motociclisti di ogni età. Il percorso all'inizio si inerpica per il lato dx della valle verso la frazione di Piazza per poi al bivio deviare a dx verso Framura.




Lasciato il mare ci si dirige sull'unica strada che porta verso l'entroterra, dopo 3,2 km all'1% la strada per 2km ha una pendenza media dell'8% con strappi anche superiori attorno al 15% . Dopo 5km si arriva alla frazione di Piazza, qui al bivio occorre mantenersi sulla dx, direzione Framura.




Questa volta a farmi compagnia la mia dolce metà, qui stiamo salendo alla volta di Castagnola, forse è il pezzo più impegnativo.




Al termine di uno strappo al 15%, un attimo di sosta meritata, dopo tutto dopo aver passato un anno senza toccare la bici, un po' di respiro ci vuole!

Qui siamo già a 278m dal livello del mare, sullo sfondo la montagana dove si trova il passo del Bracco. Se osservate la casa bianca all'incirca in centro alla foto, basta tirare una linea perpendicolare verso l'alto per individuare dove si trova il passo del Bracco a quota 615m.




In località Costa di Passano termina il tratto più impegnativo, dopo il cartello al bivio occorre proseguire diritti, sempre in direzione Framura. Mancano 14km a Levanto




Al bivio si incomincia ad intravedere Costa di Farmura, che si trova sulla prima sella della montagana a sx, per raggiungerla si costeggerà tutta la collina, ovviamente in mezzo ai boschi che si vedono.




Ci lasciamo alle spalle la frazione di Castagnola



Arriviamo ai 300m di Costa di Framura, si intravede la torre, sono 11km dalla partenza.




Alle spalle, un mare di blu! e più sotto ....


... c'è Framura



L'ingresso a Costa di Framura



Dietro la torre si apre una piccola piazzetta che dà sul mare




particolare: la torre dal lato a mare offre un quadrante dell'orologio molto grande, a lato piazza invece più piccolo.




Come dicevo, la piazzetta dà sul mare.



Vista verso sud



Panchina vista a mare, e che vista!



L'unica via di Costa di Framura



non c'è che dire, il tipico carrugio Ligure



con vasi di fiori ovunque



Il breve Carrugio termina qui con un piccolo slargo con annesse panchine vista mare



Dalle panchine la vista a mare su Framura


Ritorno sui miei passi alla piazzetta della torre, è ora di riprendere il viaggio, mancano 11km a Levanto.
Vedere questi piccoli posti così tranquilli senza caos, messi in queste posizioni panoramiche alle volte fa pensare, che chi vi abita sia fortunato, la prossima volta se trovo una persona glielo chiedo!




Sono sufficienti pochi ripidi tornanti per lasciare sotto di noi Costa di Framura




Fra un pino e l'altro uno scorcio sul mare



Si susseguono le viste a mare



La strada panoramica in costa alla montagna



In controluce si incomincia a vedere Bonassola



Questo è invece Reggimonti sulla sx e sulla dx Montaretto



Qui è dopo aver scollinato da Reggimonti


Bonassola e la sua baia


Manca ormai poco a scollinare verso Levanto che ci appare in controluce verso mezzogiorno.


Il porto di Levanto



Ingresso a Levanto, sulla strada che va verso il centro.



La chiesa di Sant'Andrea Apostolo di Levanto



Un po' stanca, ma orgogliosa di aver raggiunto mezzo traguardo! ... già perchè dopo ci aspetta il ritorno sotto il sole cocente, e la salita di Levanto è quasi tutta allo scoperto!




Vista l'ora, breve sosta pranzo in centro.



Metà dell'opera è stata compiuta ora ci aspetta il ritorno, ancora 22km di panorami da sudare in salita!




CONCLUSIONE

Come sempre lascio alle immagini far decidere se siano percorsi che valgano la pena di fare, certo un po' d'impegno ci vuole, ma si è poi ricompensati da panorami e visuali stupende.




buone pedalate a tutti, Outside.

Un foto racconto di Cadore designer © 2009
pagina creata:10-09-2009
ultimo aggiornamento:31-05-2015
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