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Alla
scoperta del territorio
Come ho
già scritto, alle volte si hanno vicino dei
luoghi di cui non se ne conosce l'esistenza, e mai
ci sogneremmo di andarci a meno che qualche persona
non ve ne parli.
Così
è stato, mi hanno accennato della salita di
Monte di Nese e poi strada facendo ad un bivio mi
ha incuriosito un cartello che segnala il borgo
medievale di Olera.
Visto che
il tempo c'era e la deviazione non molto lunga, ho
fatto una breve visita scoprendo che
....
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... ad
Olera si trova una pregevole opera: Il Polittico di
Cima da Conegliano, di cui questo è uno dei
9 dipinti.
A mio
avviso queste opere sono veramente belle e valgono
assolutamente una visita.
Non
c'è solo questo da vedere, ma anche tre
chiese del periodo medievale, un Centro studi
dedicato alla vita di Fra Tommaso da Olera e la
visita del centro storico di Olera.
Tutte le
informazioni inerenti le trovate sul sito dedicato:
OLERA.it
, a mio avviso un sito web molto ben fatto che sa
dare informazioni complete al pubblico e ai turisti
sul loro piccolo Comune.
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Lasciando
Ranica si prende la direzione Alzano Lombardo /
Nembro per poi deviare verso Nese. Qui è il
torrente omonimo Nese, la cima all'orizzonte
è il Monte di Nese.
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A Nese la
strada scavalca con un ponte il torrente
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Da questo
bivio in avanti la strada inizia leggermente a
salire
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Una villa
antica nei pressi di Nese
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Si prosegue
all'ombra dei boschi, fatto non trascurabile nelle
giornate accaldate
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Questo
è il bivio per Olera c'è da salire
per circa 1 km
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Vista di
Olera dalla piazzetta, Olera è costruita su
una struttura medievale, quindi case costruite in
pietra e separate da stretti viicoli e
passaggi.
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Naturalmente
fra i viicoli si va a piedi, io l'ho girata in
bici, ma occorre mettere la prima marcia della MTB
e fare un po' di trial!
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Il
campanile della chiesa parrocchiale, a fianco sulla
sx un pezzo della chiesa della S.S.
Trinità.
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La
chiesa della S.S. Trinità
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Uno
scorcio a fianco della chiesa
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Qui la
pietra regna sovrana e ovviamente il silenzio,
visto che le auto sono confinate nei parcheggi
fuori l'abitato.
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Il piccolo
cimitero all'ingresso di Olera
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Si ritorna
al bivio riprendendo la strada per Monte di Nese,
la strada è ancora in mezzo ai
boschi
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Si
incomincia ad intravedere la chiesa della frazione
di Burro
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A partire
da Burro, si può godere del panorama sulla
pianura Bergamasca
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Un
altro scorcio verso la pianura
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Sempre a
Burro un piccolo Bar - Ristorante in posizione
"Belvedere"
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Manca
poco a Monte di Nese
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A un certo
punto scorgo una chiesa spersa nel verde sull'altro
lato della valle di Nese, pensavo appartenesse alla
frazione di Lonno... ed invece una precisazione
giuntami da un lettore che mi scrive:
LA CHIESA
(CON ANNESSO PICCOLISSIMO CIMITERO) APPARTIENE ALLA
FRAZIONE DI BRUMANO, COMUNE DI ALZANO
LOMBARDO.
Caratteristica
di BRUMANO: In tempi remoti abitata nel V°
Sec. a.c. dai Galli e poi da Romani come punto
d'avvistamento sulla strada che sale a Monte di
Nese. Nel passato recente era Parrocchia autonoma -
la frazione è composta da poche case sparse
nel territorio collinare, nel passato abitate da
famiglie di contadini. Oggi alcune di esse sono
state trasformate in seconde case, altre
semi-abbandonate. Oggi si contano una decina di
abitanti residenti nei periodi estivi, mentre
d'inverno non c'è nessuno.
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Monte di
Nese si trova adossato sulla costa del monte, ma un
piccolo borgo si trova anche su un promontorio in
mezzo alla conca
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Datemi un
punto di appoggio... e vi creerò un fienile,
ecco cosa hanno pensato di fare all'ombra di questo
albero maestoso.
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Un posto
che francamente ti fa allargare lo sguardo
all'orizzonte
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Il
campanile della vecchia chiesa, la cosa strana
è che a sx della strada si sia costruita una
nuova chiesa più grande e recente, ma senza
il campanile, funzione che è stata relegata
al campanile esistente. Sotto, le due
chiese
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Interessante
a Monte di Nese è la Chiesetta della
Forcella dedicata alla Madonna del Buon
Consiglio.
La chiesa
è stata realizzata nel 1861, ed il 26
Aprile 2011 ricorrerà il suo 150° anno
di costruzione; dall'anno scorso si è voluto
riprendere la tradizionale fiaccolata la sera prima
della processione (25 Aprile) dove in tale
occasione viene portato a spalla il quadro della
Madonna del Buon Consiglio.
Molti
residenti sono devoti alla Chiesetta della Forcella
ed alla Madonna del Buon Consiglio dove
all'interno di essa ci sono foto e quadri che
attestano le "grazie ricevute".
La chiesa
è situata subito dopo la chiesa parrocchiale
su di un promontorio dove partono e sentieri del
Cai.
Superata la parrocchiale, sulla dx. troverete un
parcheggio, e subito dopo una curva, dove a sx.
diparte un sentiero che porta alla chiesetta della
Forcella.
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La
Chiesetta della Forcella dedicata alla Madonna del
Buon Consiglio del 1861
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L'interno
affrescato con alle pareti i quadri attestanti le
"grazie ricevute"
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Il lato di
ingresso della minuscola chiesa
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Un affresco
della Madonna del Buon Consiglio posto sulla volta
sopra l'ingresso
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Don
Gianluca durante la celebrazione del
2010
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Il Quadro
che viene portato in processione
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Proseguendo
verso la frazione di Castello, uno scorcio sulla
pianura
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La frazione
di Lonno sul monte opposto nella valle di
Nese
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Alle volte
ritornano! a quanto pare nelle valli Bergamasche
che ho potuto vedere, non si fanno mancare questi
mansueti Asini e Muli.
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Questa
è la frazione Castello dove termina la
carrozzabile a 875m.
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Sopra e
sotto vista dal belvedere di Castello
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Conclusioni:
Un breve
percorso non lontano da Bergamo e dalla pianura,
che coniuga la bici con la salita all'ombra dei
boschi in un ambiente montano, e con l'aggiunta di
una digressione ad Olera alla scoperta del paese
medievale e dei pregevoli dipinti
custoditi.
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