Lombardia in bici
Ciclabile dell'Oglio
da Sulzano
a Pisogne
Home


 

 

Proseguono i report della Ciclabile dell'Oglio, questa volta tocca al tratto da Sulzano a Pisogne

 


Lungo la ciclopedonale Vello-Toline

 

 

 
Sale Marasino - Vello - Pisogne

 

 

Lunghezza
Diff.
Dislivello
Fondo
Percorso
Pend. med./max.
Panoramico
Fontanelle
Punti ristoro
mio Voto
17 km a
0 m
Asfalto
Cicl/Strad
0% / 0%
✩✩✩
✩✩
✩✩✩

 

 

 

 

   

 


La vista del percorso da Google Earth




Come arrivarci

Per chi arriva da Milano, Sulzano è raggiungibile prendendo l'autostrada A4, si esce a Rovato e si seguono le indicazioni per lago di Iseo, Sulzano.

A Sulzano ci sono molti parcheggi a pagamento, visto che da qui parte il battello per Montisola.

Il percorso

Si tratta di un percorso che ricade nel contesto della Ciclabile dell'Oglio che si estende da Ponte di Legno dove nasce il fiume Oglio alla sua confluenza nel fiume Po. Per questa Ciclabile ho dedicato un Portale che raggrupa i vari tratti pubblicati

Condizioni del percorso

Per i primi 2 km circa il percorso è su strada, dopo di chè si snoda su ciclabile fino a Pisogne, tranne alcuni tratti che rimandano in strada.

Per il rifornimento idrico ci sono le fontanelle di paese.

Bici consigliata

Citybike o front anche con un cambio di pochi rapporti.


Lago di Iseo

Abbiamo parcheggiato la macchina a Sulzano nel parcheggio a pagamento vicino al cimitero che si trova ad una quota maggiore rispetto alla riva del lago.
Dal parcheggio scendiamo verso il lago e ci immettiamo sulla Strada Provinciale che questa mattina è molto trafficata.

Percorriamo alcuni metri facendo molta attenzione alle macchine e...

 

...appena mi si apre la vista sul lago mi fermo a immortalare Montisola fin tanto che è a favore di luce. Quello che si vede è il lato orientale dell'isola e sulla cima a destra si intravede il Santuario della Madonna della Ceriola. Montisola è percorribile in bici, infatti, è stata oggetto di un report che potete vedere qua.

Ignari di quando inizierà la ciclabile per mancanza della sengaletica continuiamo sulla sede stradale.

 

Dopo circa 2 km finalmente vediamo i cartelli che indicano una sede ciclo pedonale!

Il punto di inizio si trova poco dopo il Camping Saletto. Cartelli con i ndicazioni di direzione e chilometraggio non si sono ancora visti...lo scopriremo pedalando!

 

Una vista del lago dalla ciclabile. A sx appare una lingua di Montisola, sulla cui punta si vede Carzano e alla sua dx l'Isola di Loreto


 

Il percorso è frequentato da molti pedoni e altrettanti ciclisti come noi, infatti è una ciclopedonale

 

I punti panoramici sul lago sono numerosi e non mancano quelli all'ombra di una pianta. In centro alla foto, in lontananza, ora si distingue meglio la piccolissima Isola di Loreto.


 


Ogni tanto puo' capitare qualche cambio di sponda stradale


Un piccolo shooting fotografico a mamma e figlioletto svasso

 


In questo punto per pochi metri bisogna uscire sulla sede stradale per la mancanza della ciclabile.... porre attenzione perchè il punto è in curva ed è pericoloso.

Ecco questo è l'esempio corretto di applicazione della segnaletica verticale che segnala la fine della ciclopedonale mentre non è per nulla corretto quando l'interruzione avviene per un breve tratto di alcuni metri e dove comunque esiste una prosecuzione della stessa, in quei casi i segnali non vanno messi !

Se esistono le leggi vanno rispettate altrimenti è inutile farle, non vi pare?

Questa disinformazione è solo uno spreco di danaro pubblico!

 


alcuni ciclisti, invece, preferiscono rimanere in strada.

Vi rammento che il codice della strada prevede che i ciclisti abbiano l'obbligo di utilizzare le sole "Ciclabili" ma non le "Ciclopedonali"

 

Dopo pochi metri un'altra uscita obbligata in strada. Direi alquanto discutible questa soluzione, forse in attesa di un domani con ciclabile sospesa sul lago?

 

In questo tratto ci troviamo a fianco la sede stradale e a fianco ad essa quella ferroviaria, ma la nostra vista esclusiva sul lago non cambia mai.

 

Qui non vediamo alcun cartello che indica dove prosegua la ciclabile. Così in un primo momento pensiamo che si debba continuare giu' per la discesa a sx e dei ciclisti che vediamo arrivare in senso contrario confermano all'istante la nostra ipotesi.

D'accordo che qui la ciclopedonale non prosegue, ma il percorso della Ciclovia dell'Oglio si, per cui un misero cartello lo si potrebbe anche aggiungere per fugare ogni dubbio!

 

 

Infatti si prosegue passando per una strada chiusa con poco traffico locale.

 

Al termine della strada comincia la ciclopedonale Vello-Toline.

 

La ciclopedonale è stata ricavata dalla vecchia strada che collegava Vello a Toline.

 

Dalle finestre ricavate nella roccia delle gallerie è possibile ammirare ampi scorci di lago con la solita presenza di avifauna

 

Il cartello rammenta che ci si trova sotto il 2° Corno della XXX Passi che non è altro che la caratteristica montagna che sovrasta questo tratto e che in passato ha causato frequenti chiusure della ciclopedonale a causa delle frane delle sue pareti rocciose.

 

Alberto testa le sue abilità di equilibrista su queste pietre.

 

Mi volto indietro e rimango impressionata dall'imponenza di questa cornice rocciosa, ma ancorpiu' impressionata dalla presenza di numerose piante di fico che crescono spontaneamente lungo la riva del lago.

 


Bisogna fare molta attenzione soprattutto quando ci si ferma, perchè ci sono molti ciclisti che vanno forte e pedoni che non sempre mantengono la destra.

 


In questa foto si puo' apprezzare la presenza delle piante di fico. Il paese che si vede sulla riva opposta del lago al centro della foto dovrebbe essere Riva di Solto che è stata interessata da questo report

  


Qui un altro spettacolo della natura, ovviamente la ciclabile segue le forme della montagna, quindi ci sono parecchie curve.

Da qui si capisce perchè questo tratto potrebbe essere soggetto ad alcuni distacchi di roccia

 

Un'altra panoramica sulla sponda opposta.

Dopo la curva a sx troviamo delle piante di fico le cui fronde si avvicinano al parapetto, ma non abbastanza per riuscire a cogliere i frutti...e non siamo gli unici che ci provano!

A Toline, per alcuni metri la ciclabile prosegue costeggiando la statale, ma ad un certo punto bisogna ritornare in strada.

 


In questa foto si puo' vedere che la ciclabile è ben curata come dimostrano questi cespugli di lavanda che profumano intensamente.

 

Una vista sul porto di Pisogne

 

Siamo a mezzogiorno e questo viale alberato ci fornisce un po' di refrigerio.

 

Finalmente in lontananza ci appare il centro abitato di Pisogne

 

Dai Alby che poi il tuo fido in carne ed ossa si ingelosisce se vede questa foto!

 

Per sgranchirci le gambe facciamo gli ultimi metri verso il centro camminando anche se a dire il vero i chilometri fatti sono ben pochi a confronto di altri report fatti in passato come ad esempio il tour dolomitico dove ci aveva visto carichi anche di borse e bagagli il tutto per 750km

  

Nella foto la Piazza Umberto I dove svetta la Torre del Vescovo.

Incuriositi ci avvicianiamo a dei banchetti espositivi...

 

...si tratta di costruzioni LEGO!

 


Qui una "piccola" rappresentazione delle astronavi della saga di STAR WARS!

 


Una vista verso Sud del centro di Pisogne con la ferrovia che passa in mezzo alle abitazioni.

Per il pranzo abbiamo preso i biglietti per delle panchine in prima fila con vista lago!

 

A Pisogne il fiume Oglio si immette nel lago di Iseo dopo aver percorso tutta la Val Camonica. In questo punto termina la nostra gita e il proseguo da Pisogne a Edolo è raccontato in quest'altro report.

  •  
TRACCIA GPX


CONCLUSIONI

Il percorso è facile e adatto a tutti. Le uniche difficoltà sono i continui passaggi sulla sede stradale per cui bisogna porre molta attenzione al traffico. Non ci sono indicazioni lungo questo percorso, ma è abbastanza intuitivo. Per il resto la ciclopedonale offre una continua visione sul paesaggio lacustre del lago di Iseo.

 

 

buone pedalate a tutti, Outside

Un foto racconto di Cadore designer © 2017
pagina creata: 10-05-2017
ultimo aggiornamento: 22-05-2017
Percorsi ciclabili - torna su
Ogni uso o sfruttamento dei miei progetti a scopo commerciale, senza un preventivo accordo scritto, é vietato. La riproduzione di questo sito in toto o in parte é vietata senza il consenso scritto dell'autore.

     

Info cookie »